
La legge n. 24 / 2017 meglio conosciuta come legge Gelli Bianco prevede nei contenziosi civili e penali l’affiancamento al medico legale di un esperto della materia specialistica.
Nasce così la figura del medico legale odontostomatologo il cui compito è quello di valutare i risvolti giuridici e patrimoniali di eventi, in particolare traumi o malpractice, che interessano l’apparato dentario o maxillo-facciale e affiancare il medico legale nel corso dell’espletamento dell’attività peritale.
All’Odontoiatra Legale è riservato il compito di verificare la correttezza del trattamento odontoiatrico, di individuare il nesso causale della lesione oltre ogni ragionevole dubbio in penale e nella misura più probabile che non, in civile, facendo riferimento anche a dati statistici adattati al caso specifico.
Sarà poi compito del medico legale leggere in chiave giuridica le informazioni ricevute dallo Specialista.
E’ quindi compito dell’Odontoiatra Legale, che ha competenze sia odontoiatriche sia di medicina legale valutare i danni dei denti e della bocca a causa di un trauma (per es. un incidente automobilistico o sportivo) oppure per cure dentarie ritenute inadeguate o mal eseguite.
L’Odontoiatra Legale, con la sua specifica preparazione, è lo specialista che può correttamente valutare:
- il danno odontoiatrico subito e le sue eventuali conseguenze
- la colpa professionale
- il periodo di inabilità del paziente e le ripercussioni economiche
- i costi delle terapie per riparare il danno.
- Colui che ha subito un trauma dentario in ambito scolastico, lavorativo o sportivo
- Il paziente che ritiene di essere stato sottoposto a cure inadeguate o mal eseguite
- L’Odontoiatra accusato di cure incongrue o dannose.

Per dimostrare o meno il nesso causale tra un evento o una pratica lesiva per il paziente e l’eventuale danno che ne consegue